Indicato in menopausa perché agisce sugli estrogeni, fa bene a tutte perché riduce il cortisolo legato allo stress e regola la tiroide. Ti raccontiamo cos’è questa nuova disciplina dalle radici antiche.
Si chiama yoga ormonale ed è stato ideato dalla psicologa di origini brasiliane Dinah Rodrigues, che superati i 90 anni è una delle migliori testimoniai dei suoi effetti ringiovanenti. L’invito a mettere a punto questa pratica le venne fatto da alcuni medici che avevano riscontrato in lei, a 56 anni, un livello ancora alto di estrogeni. Ed è proprio sugli ormoni femminili, in fisiologico calo dai 35-40 anni, che lo yoga ormonale agisce. Ma non è una disciplina solo per donne che hanno superato gli “anta”, poiché interviene anche sul fisiologico riequilibrio di altri ormoni importanti, come il cortisolo, legato allo stress, o gli ormoni tiroidei.
Benefici per tutto il corpo
In Italia lo yoga ormonale è arrivato grazie all’impegno di Carla Nataloni che, per prima, ne ha sperimentato i benefici su se stessa: «Mi sono avvicinata a questa disciplina – racconta ad AntiAge – perché ho vissuto una menopausa precoce, ma non ho mai pensato di assumere ormoni chimici. Ho praticato yoga fin da bambina, poi, in Francia, ho sentito parlare di Dinah Rodrigues e dello yoga ormonale. Mi sono formata con lei e praticandolo regolarmente mi sono resa conto che alcuni dei disturbi che avvertivo, come le vampate, i dolori articolari o la stanchezza, piano piano si andavano attenuando. Questa pratica rimette in equilibrio le ghiandole endocrine, ipofisi compresa, aumenta la vitalità, favorisce il riposo e migliora anche la sfera sessuale. Si tratta di una pratica terapeutica, che dà risultati evidenti, confermati anche da studi clinici». Ci sono poi le tante testimonianze di chi l’ha provata: «È vero – conferma Carla Nataloni -, molte donne che hanno fatto entrare questa disciplina nella loro routine mi dicono che ha cambiato in meglio la loro vita. Cristiana mi ha scritto che la pratica mattutina le ha donato, nel giro di quattro settimane, energia, stabilità e pulizia mentale. Giulia, 62 anni, mi ha detto di aver “risentito” le ovaie, dopo tanto tempo! Antonella, 43 anni, mi ha raccontato di una diminuzione dei suoi dolori muscolo-tensivi. È una tecnica ‘dinamica, adatta a tutti, che migliora il modo in cui ci si sente».
In cosa consiste
Lo yoga ormonale è una sequenza di 18 posizioni (asana) da eseguire in successione, accompagnate da visualizzazioni e da una particolare forma di respirazione.
La sequenza, una volta appresa (è più semplice di quanto sembri), va ripetuta almeno quattro volte alla settimana. La costanza premia. «Ritagliare nella giornata uno spazio per sé – spiega Carla Nataloni -, diventerà naturale quando si cominceranno a sentire i benefici e poi diventerà un’abitudine irrinunciabile».
La prima cosa da imparare: la respirazione
Fondamentale per eseguire gli esercizi dello yoga ormonale è la respirazione bhastrika o “a mantice”, che consiste in un’inspirazione rapida e durante l’espirazione, in una forte contrazione dei muscoli addominali per “spingere” fuori l’aria, in modo secco ed energico. Questo modo di respirare aumenta la vitalità e l’ossigenazione dei tessuti e favorisce anche l’eliminazione delle tossine e di maggiori quantità di anidride carbonica attraverso il respiro.
La sequenza delle “onde di bellezza”
Tra le 18 posizioni dello yoga ormonale vi è una sequenza di tre esercizi denominata “le onde di bellezza” perché, agendo sugli ormoni, migliora l’aspetto di pelle e capelli.
1 – Sdraiata sulla schiena sopra un materassino, piega le gambe portandole al petto e, passando le braccia sotto le ginocchia, avvicinale al petto (figura 1). In questa posizione esegui 7 respirazioni bhastrika, visualizzando l’energia che circola su viso e capelli.
2 – Sempre sdraiata supina, metti le mani sotto ai glutei, con le gambe allungate. Solleva la gamba destra di qualche centimetro dal suolo, piegando la sinistra, poi alterna (figura 2). Inspira quando pieghi ed espira quando distendi, facendo 7 respirazioni bhastrika.
3 – Resta sdraiata, con le mani sotto i glutei. Alza le gambe a 90° rispetto al corpo (figura 3), quindi piega le gambe in modo alternato, calciando con i talloni i glutei. Inspira mentre pieghi la gamba sinistra, espira quando pieghi la destra. Ripeti per 15 volte.
E ora due esercizi che riequilibrano l’ormone dello stress
Ecco ancora due esercizi tratti dalla sequenza di yoga ormonale ideata da Dinah Rodrigues. Si tratta di esercizi che hanno un’azione calmante, utili per l’elasticità e la flessibilità, per la colonna vertebrale, le articolazioni e per regolarizzare la secrezione di cortisolo, l’ormone dello stress, riequilibrando le ghiandole surrenali.
1 – Le rotazioni da seduta
Siedi a gambe incrociate o su uno sgabello, tenendo la schiena dritta. Afferra le dita di una mano con le dita dell’altra, all’altezza del petto (figura 1). Le braccia sono orizzontali, i gomiti ben aperti, le spalle rilassate. Gira il busto verso sinistra, seguendo con Io sguardo il gomito, inspira ed espira tornando al centro, 7 volte con la respirazione bhastrika. Poi esegui il movimento dall’altro lato, sempre con 7 respirazioni bhastrike,
2 – Lo stiramento laterale delle gambe
Distenditi sul dorso. Piega le gambe portando le ginocchia verso il petto. Afferra gli alluci con l’indice e il pollice delle mani corrispondenti, le altre dita sono appoggiate sulle altre dita dei piedi. Girati verso sinistra, distendendo la gamba sinistra (figura 2). Rimani nella posizione contando fino a tre. Ritorna al centro con le ginocchia verso il petto. Girati quindi verso destra distendendo la gamba destra. Conta ancora fino a tre. Ripeti l’esercizio tre volte per ogni lato.
Le respirazioni calmanti
Ecco tre forme di respirazione, alternative alla bhastrika, per calmare, favorire il sonno e ridurre le vampate.
Pranayama rilassante: é una respirazione semplice ma molto efficace, da praticare in qualsiasi momento (ma non alla guida). Inspira contando 1,2,3, espira contando 1,2,3,4,5,6.
Nadi Sodana: è una respirazione per l’equilibrio del sistema neurovegetativo. Siedi con la schiena dritta in una posizione comoda. Appoggia la mano sinistra sul ginocchio sinistro, con l’indice alla base del pollice. Con la mano destra chiudi alternativamente con il pollice la narice destra e con l’anulare la sinistra. Inizia sempre chiudendo la narice destra con il pollice e inspira dalla narice sinistra contando 1,2,3. Poi chiudi la narice sinistra con l’anulare ed espira con la narice destra contando 1,2,3,4,5,6. Inspira di nuovo con la destra ed espira con la sinistra. Ripeti per almeno per tre minuti e termina con l’espirazione da sinistra.
Chandra Bedhana: questa respirazione contrasta l’insonnia; è la respirazione della luna e si fa solo con la narice sinistra. Siediti a gambe incrociate o su uno sgabello. La mano sinistra sul ginocchio sinistro con l’indice alla base del pollice. Con il pollice della mano destra, chiudi la narice destra e inspira con la narice sinistra contando 1,2,3 espira dalla narice sinistra contando 1,2,3,4,5,6. Pratica questo esercizio finché la mente non sarà calma.
L’HORMONE VOGA THERAPY IN GIRO PER L’ITALIA QUESTA DISCIPLINA SI STA DIFFONDENDO CON SUCCESSO ANCHE NEL NOSTRO PAESE E LA SUA IDEATRICE DINAH RODRIGUES SARÀ IN ITALIA PER UN CORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI E NON SOLO CHE SI TERRÀ A PIETRASANTA, IN PROVINCIA DI LUCCA, DAL 18 AL 23 GIUGNO. NEL FRATTEMPO CI SARANNO CORSI E INCONTRI PER AVVICINARSI A QUESTA PRATICA A RAVENNA (9 MARZO), A MILANO (18 MAGGIO) E IN PUGLIA (25 APRILE/5 MAGGIO). PER I DETTAGLI È POSSIBILE CONSULTARE LA PAGINA CORSI, SEMINARI E EVENTI.
Articolo della rivista RIZA AntiAge, L’arte di restare giovani, Marzo 2019 n. 11
Con la consulenza di Carla Nataloni, insegnante di Yoga Ormonale.