I Maestri
Mansoor
Chup Sadhana, o lo Yoga del Silenzio è la pratica di sentire il proprio Sé, il proprio stato naturale, come luogo silenzioso dove vengono in gioco tutte le esperienze della vita.
Mansoor
Mansoor è nato nel 1954 nella Vecchia Delhi, in una famiglia di tradizioni musulmane. Subito dopo la partizione, l’India era un paese dilaniato da ferite profonde e colmo di sfiducia e risentimento tra le diverse comunità religiose. Fin da giovanissimo, Mansoor si è reso conto di queste immense contraddizioni e sentiva che da qualche parte doveva esserci un terreno comune e un punto di incontro oltre i conflitti religiosi e le credenze settarie. Durante l’adolescenza, Mansoor ha cominciato, così per caso, a leggere i libri di Ramana Maharishi, i cui insegnamenti hanno poi influito profondamente su di lui.
A 17 anni, Mansoor ha intrapreso un viaggio in Europa e successivamente si è recato in America dove è rimasto per 24 anni. Laggiù ha potuto osservare la vita da molte prospettive diverse e ha sperimentato un gran numero di tradizioni spirituali, fra cui: Vedanta, J. Krishnamurti, Zen, cattolicesimo, meditazione trascendentale, EST e via dicendo. Ha intrapreso diversi pellegrinaggi e in alcuni periodi ha anche partecipato attivamente a diverse organizzazioni spirituali.
Ma la cosa più importante è che questo lungo periodo all’estero lo ha portato a sviluppare una comprensione e un apprezzamento eterodossi della filosofia indiana. Lui ha sentito la necessità di esplorare il “fuori” per poter riconoscere la grande saggezza che risiede nelle tradizioni spirituali indiane.
Nel 1992 Mansoor è tornato in India, ha scoperto la meditazione Vipassana e ha iniziato a praticare lo yoga della tradizione Sivananda. Per lui si è aperta così una nuova via da percorrere, segnata dalla combinazione dell’Hatha Yoga con la pratica della consapevolezza appresa con la meditazione Vipassana. Mansoor è diventato insegnante di yoga e negli ultimi 15 anni ha tenuto lezioni e organizzato ritiri negli Stati Uniti, in India e in Europa. La sua formazione poliedrica e la sua apertura ad accogliere e sperimentare la Conoscenza da fonti diverse ha donato a Mansoor un approccio unico con cui è riuscito a entusiasmare e motivare i suoi allievi di tutto il mondo.
Nel 1998, Mansoor ha iniziato a studiare seriamente le scritture e ha imparato il sanscrito per poter capire i testi indiani originali. Grazie a questa nuova comprensione delle scritture, in particolare del Bhagavadgītā, il testo a lui più caro, bilanciata dall’apporto delle sue esperienze personali, Mansoor ha dato una svolta profonda alla sua conoscenza, e ha cominciato a condividerla e comunicarla in un modo straordinario e rivelatore, creando un prezioso ponte tra le varie tradizioni orientali e occidentali, del passato e del presente.
Swami Sivananda (1887-1963)
Sri Swami Sivananda era un medico praticante che nel corso della sua carriera cercò di fare il possibile per alleviare la sofferenza umana. La sua ricerca di metodi in grado di dare sollievo ai disagi fisici e mentali dei suoi pazienti, lo portò a guardare dentro di sé.
Diventò un monaco itinerante e dopo molti anni di ritiro e di solitudine sui monti dell’Himalaya raggiunge una completa una padronanza dello yoga e della meditazione.
Fu fondatore della Divine Life Society, un Ashram (eremo yogico) situato a Rishikesh, dove formò studenti di ogni nazionalità e religione, in una sintesi dei principali sistemi dello yoga, che includeva Hatha, Raja, Karma e Bhakti Yoga.
Sivananda fu anche autore di oltre duecento libri in inglese, nei quali spiegò con parole semplici e pratiche gli aspetti più complessi dello yoga.
Lo yoga, scienza perfezionata dagli antichi veggenti indiani, non appartiene soltanto all’India ma all’umanità intera. È una scienza esatta. Un sistema pratico, perfetto, di cultura del sé.
Swami Sivananda
Swami Vishnudevananda (1927-1993)
Swami Vishnudevananda fu uno dei discepoli più vicini a Swami Sivananda ed esperto nella pratica di Hatha e Raja Yoga. Nel 1957 Swami Sivananda gli ordinò: “Vai in occidente, la gente aspetta“. Viaggiò in Nord America, in Europa e molte altre parti del mondo, diffondendo gli insegnamenti del suo maestro. Fondò i centri internazionali Sivananda Yoga Vedanta, dove è possibile imparare lo yoga pur continuando a condurre la propria normale vita quotidiana. Fu inoltre il promotore di programmi vacanza yoga, che consentono di studiare le discipline yogiche durante un soggiorno di completo relax e benessere. In seguito si impegnò in una campagna a favore della pace nel mondo, imparò a pilotare un piccolo aereo a bordo del quale sorvolò molte zone di guerra, inondandole di fiori e di volantini che promuovevano l’amore universale così come viene celebrato da tutte le grandi religioni del mondo.
La salute è ricchezza, la pace mentale è la felicità, lo yoga indica il cammino.
Swami Vishnudevananda
Dinah Rodrigues
Dinah Rodrigues, yogaterapeuta, formatasi in filosofia e psicologia all’università di San Paolo – Brasile, pratica yoga dall’età di quarantacinque anni.
Fa parte del I.Y.T.A. ed è membro onorario come consulente del World Yoga Therapy Council I.F.Y. India.
Nel 1992 ha iniziato una ricerca sulla fisiologia femminile dopo aver seguito molti corsi e studiato in generale lo yoga terapia. Ha sviluppato la tecnica dello yoga terapia ormonale per la menopausa e successivamente lo yoga per lo stress e gli ormoni maschili e lo yoga terapia per il diabete.
I risultati dipendono dalla perseveranza, più pratichi, migliori risultati otterrai.
Dinah Rodrigues