Come è nato lo Yoga Ormonale?
La terapia dello Yoga Ormonale, Hormone Yoga Therapy o più semplicemente HYT, è nata nel 1922 da una felice intuizione della psicologa e insegnante di Yoga brasiliana Dinah Rodrigues, che ha ideato la tecnica, l’ha perfezionata a stretto contatto con una équipe di medici dell’Università di San Paolo del Brasile (USP) e l’ha divulgata in Canada, Sudamerica, Europa, India, Stati Uniti, ottenendo ottimi risultati.
In che cosa si differenzia dallo Yoga tradizionale?
Lo Yoga Ormonale è una pratica di Yoga dinamico che ha effetti terapeutici, in particolare su chi ha bassi livelli ormonali. Possiamo dire che HYT è una tecnica olistica e di ringiovanimento capace di riattivare in modo naturale la produzione ormonale da parte delle ghiandole endocrine. L’Hatha Yoga mantiene il corpo in salute e previene le malattie.
In che modo lo Yoga Ormonale modifica la produzione di ormoni da parte dell’organismo?
Lo Yoga Ormonale è una sequenza dinamica, ogni esercizio mira a stimolare e riequilibrare la produzione ormonale mediante un massaggio specifico (ottenuto tramite posizioni e movimenti muscolari uniti alla respirazione) delle ghiandole e degli organi interessati a seconda se si lavora con le donne, con gli uomini o con soggetti diabetici. Si avvale di tecniche in grado di eliminare lo stress, causa di abbassamento dei livelli ormonali.
Quante volte alla settimana bisogna praticare Yoga Ormonale?
La sequenza di esercizi, una volta appresa, si può praticare per conto proprio almeno 3 volte a settimana in meno di mezz’ora, il tempo che i medici consigliano di dedicare al movimento fisico per mantenersi in salute.
E’ sufficiente un corso per imparare lo Yoga Ormonale?
Sì, un corso di Yoga Ormonale di almeno 5 ore è sufficiente per imparare la routine base di Yoga Ormonale. Nel corso vengono spiegati i movimenti, le posizioni da assumere, il ritmo giusto da rispettare. Dopo aver frequentato il corso si sarà in grado di ripetere la routine in autonomia, senza la guida dell’insegnante. Naturalmente per raggiungere buoni risultati occorre continuare a ripetere la pratica almeno tre volte a settimana, anche se è opportuno non praticare tutti i giorni, perché il corpo ha bisogno di una pausa, per esempio nel week end.
Quante volte bisogna praticare per osservare i primi effetti positivi?
La pratica dello Yoga Ormonale dà risultati evidenti da subito sul benessere emotivo e fisico. Ridona vitalità, la pelle brilla, i capelli sono più lucidi. Per ottenere risultati duraturi però la pratica deve continuare nel tempo e gli effetti sui disturbi della menopausa, dell’infertilità o sullo stress diventano misurabili dopo qualche settimana di pratica costante.
Quali sono i benefici legati a una pratica costante dello Yoga Ormonale?
- Nelle donne, lo Yoga Ormonale aumenta la produzione ormonale, elimina le vampate, rinforza il benessere e la crescita di capelli, rende fertili, combatte l’insonnia e l’irritabilità, riequilibra l’emotività.
- Secondo i dati della ricerca che Dinah Rodrigues ha condotto con il supporto della UNIFESP, l’università federale di San Paolo, sulle donne che presentano disfunzioni, squilibri o sbalzi ormonali, sindrome pre-mestruale, ovaio policistico, il livello degli ormoni torna alla normalità, estrogeni e progesterone si riequilibrano, le ovaie si riattivano e l’estradiolo aumenta fino al 254% in 4 mesi di pratica;
- Negli uomini, lo Yoga Ormonale riattiva i testicoli e le ghiandole surrenali, aumenta il livello di testosterone fino a raggiungere quello di un uomo di 15 anni più giovane e rimedia alle conseguenze del testosterone basso come la scarsa libido, la disfunzione erettile, l’eiaculazione precoce, l’irritabilità, l’insonnia, la perdita di capelli;
- Nei diabetici, riduce i livelli di zuccheri nel sangue, riattiva la circolazione, velocizza la guarigione delle ferite, stimola l’attività renale, aiuta a migliorare la vista, riduce lo stress, aumenta la forza, la vitalità, la libido e la potenza.
A chi serve lo Yoga Ormonale? Solo alle donne o anche agli uomini?
Lo Yoga Ormonale aiuta le persone adulte di ogni sesso o età a risolvere problemi associati a squilibri ormonali; mentre lo Yoga Ormonale per il benessere della donna e lo Yoga Ormonale per lo stress e gli ormoni maschili sono riservati all’età adulta, lo Yoga Ormonale per il diabete può essere praticato anche dai bambini.
Da che età e fino a che età si può praticare Yoga Ormonale? È sconsigliato a qualche categoria di persone?
La pratica dello Yoga Ormonale è adatta a tutti gli adulti, ma fortemente consigliata alle donne dopo i 35 anni e agli uomini dopo i 45. Per lo Yoga Ormonale per il diabete non c’è limite di età. Lo Yoga Ormonale non può essere praticato in gravidanza, dalle donne con problemi di endometriosi grave, da chi ha sofferto di neoplasie sensibili agli ormoni, quando si ha un’osteoporosi grave, si è reduci da recenti interventi chirurgici a carico dell’addome, si soffre di dolori addominali di cause ignote, si hanno miomi o fibromi di grosse dimensioni (oltre cm 5 di diametro). Dopo il Covid-19, è bene attendere di essere del tutto ristabiliti prima di iniziare la pratica.
Chi ha avuto il Covid-19 può praticare Yoga Ormonale?
Prima di iniziare bisogna consultare il proprio medico. La ripresa dal Covid-19 è lenta, e dato che lo Yoga Ormonale stimola le ghiandole endocrine tramite la respirazione, è bene che i polmoni siano perfettamente guariti dalle conseguenze del virus. Con queste accortezze, sì, è possibile praticare Yoga Ormonale dopo la guarigione.
Lo Yoga Ormonale è efficace per chi ha l’ovaio policistico?
La sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) è ormai molto frequente, soprattutto nelle ragazze più giovani. Spesso è dovuta a uno squilibrio tra estrogeni e progesterone (gli ormoni che regolano il ciclo mestruale) causato da fattori genetici ma anche ambientali. Per esempio un’alimentazione ricca di zuccheri e carboidrati ad alto indice glicemico favoriscono l’insulino-resistenza, che a sua volta provoca l’aumento in circolo di ormoni maschili e quindi l’indurimento dell’ovaio che ostacola lo scoppio dei follicoli e l’ovulazione. Si tratta quindi di una sindrome complessa che coinvolge molte ghiandole endocrine. In ambito medico l’ovaio policistico viene di solito curato con una terapia ormonale sostitutiva, ma lo Yoga Ormonale si è dimostrato un rimedio molto valido, capace di risvegliare e riequilibrare la produzione naturale di ormoni femminili, riattivando la fertilità.
Se si è in menopausa, lo Yoga Ormonale fa tornare il ciclo?
Lo Yoga Ormonale fa tornare il ciclo quando la menopausa è dovuta a cali ormonali e non al naturale esaurimento degli ovuli. Una donna ha alla nascita un numero di ovuli predeterminato, che maturano ogni mese e via via diminuiscono. Quando gli ovuli stanno terminando, inizia il processo che porta alla menopausa, cioè alla fine dei cicli mestruali mensili. La menopausa quindi è un fenomeno naturale, il cui arrivo è stabilito geneticamente, che va accettato e accompagnato per vivere la seconda parte della vita della donna nel modo migliore e più appagante. Lo Yoga Ormonale favorisce l’adattamento a questa nuova fase, mantenendo la produzione di estrogeni e altri ormoni a un livello confortevole. La donna in menopausa, come dicono i medici più saggi, è solo una donna che passa dalla fase yin alla fase yang, quindi diventa più attiva, intraprendente, sicura di sé. In qualche modo la menopausa è una rinascita.
Lo Yoga Ormonale è efficace per l’amenorrea?
Nella maggior parte dei casi lo Yoga Ormonale combatte efficacemente l’amenorrea. Le cause dell’amenorrea possono essere molte: se questa deriva da sindromi genetiche o malformazioni, lo Yoga Ormonale può non avere effetti, ma negli altri casi può sbloccare la situazione. Per esempio se l’amenorrea è provocata da insufficienze ipofisarie, ipotalamiche, tiroidee oppure ovariche, lo Yoga Ormonale stimolando le ghiandole endocrine può far tornare il ciclo. L’amenorrea può anche essere causata da un eccesso di allenamento sportivo oppure da un’alimentazione insufficiente o sbagliata, dallo stress o anche dall’assunzione di farmaci (fra gli altri, antidepressivi e anticoncezionali orali); in questi casi lo Yoga Ormonale aiuta, ma va rimossa la causa che ha provocato l’assenza di mestruazioni.
Donna, sport e Yoga Ormonale vanno d’accordo?
La spinta vitale che lo Yoga Ormonale produce nel corpo della donna è molto positiva per le prestazioni sportive. Una maggiore ossigenazione delle ghiandole endocrine favorisce l’equilibrio ormonale. E un buon equilibrio ormonale aiuta la donna ad ascoltarsi maggiormente e a rispettare le fasi che il suo corpo attraversa durante il mese. Accade infatti che un allenamento troppo intenso, accoppiato a una dieta troppo severa, spinga l’ipotalamo a “spegnere” le attività non indispensabili alla sopravvivenza, prima fra tutte quella riproduttiva. Inoltre lo Yoga combatte lo stress e l’ansia da prestazione delle donne che praticano sport agonistico, le aiuta a concentrarsi e a rilassarsi prima degli eventi più importanti e difficili.
Lo Yoga Ormonale è utile per l’infertilità?
Nato per contrastare i disturbi della perimenopausa, lo Yoga Ormonale si è dimostrato un utilissimo strumento per combattere l’infertilità, un problema che nelle società avanzate è sempre più serio e diffuso in entrambi i sessi. Nelle donne lo Yoga Ormonale combatte amenorrea, cicli anovulatori, sindrome dell’ovaio policistico, disfunzioni tiroidee, cioè la maggior parte delle condizioni che rendono infertili. Nell’uomo, riattiva la produzione di testosterone e aumenta la vitalità degli spermatozoi, che a causa di stili di vita sbagliati (fumo, abuso di bevande alcoliche, stress lavorativo, mancanza di sonno, scarso movimento fisico) o dell’avanzare dell’età può diminuire. Nella mia esperienza di insegnante, ho visto nascere diversi bambini dopo la pratica costante di Yoga Ormonale!
Lo Yoga Ormonale combatte l’insonnia?
Situazioni personali difficili, stress intenso, lavoro notturno, abuso di caffè, stati emotivi particolari possono causare insonnia. L’insonnia è anche frequente in periodi di cambiamenti ormonali, come la perimenopausa. Lo Yoga Ormonale spiega gli esercizi e le respirazioni adatte a favorire il sonno, da ripetere prima di dormire, che vanno affiancate ad abitudini corrette, come andare a letto sempre alla stessa ora e alla giusta distanza dal pasto serale, non lavorare al computer prima di coricarsi, praticare la giusta quantità di moto durante il giorno. A questo proposito, la routine di riscaldamento dello Yoga Ormonale dovrebbe essere ripetuta al mattino, appena svegli, così da avere un giusto effetto stimolante quando serve energia da consumare durante il giorno.
Lo Yoga Ormonale risveglia il desiderio sessuale?
Lo stress e uno stile di vita disordinato sono le cause principali del calo dei livelli di produzione ormonale e quindi del desiderio sessuale nell’uomo e nella donna. Combattendo lo stress e stimolando in modo naturale la produzione di ormoni da parte delle ghiandole endocrine, lo Yoga Ormonale riesce a risvegliare la libido maschile e femminile. Inoltre HYT riporta l’equilibrio fra i diversi ormoni e quindi è particolarmente utile per le donne che praticano troppo sport e in questo modo stimolano la produzione di ormoni maschili a scapito di quelli femminili.
Lo Yoga Ormonale è efficace contro l’ipotiroidismo?
Quando la tiroide non produce a sufficienza la tiroxina, cioè l’ormone tiroideo, tutto l’organismo ne risente. Il metabolismo rallenta, e sono presenti una serie di sintomi tra i quali stanchezza, aumento di peso, crampi muscolari, alterazione dell’umore, pallore, pelle secca, capelli fragili, alti livelli di colesterolo, gonfiore. Inoltre anche il ciclo mestruale diventa irregolare, a volte troppo abbondante. Lo Yoga Ormonale è efficace nell’ipotiroidismo, perché la tiroide è una delle ghiandole endocrine che viene stimolata dalla pratica.
La tiroidite di Hashimoto può migliorare grazie allo Yoga Ormonale?
La tiroidite di Hashimoto è una malattia infiammatoria della tiroide. Il sistema immunitario produce anticorpi che, invece di difendere l’organismo, attaccano le cellule tiroidee. Alla lunga queste non riescono più a produrre una quantità sufficiente di tiroxina e si arriva a una condizione di ipotiroidismo. Lo Yoga Ormonale riesce a riattivare la funzionalità della tiroide, aumentando la produzione naturale di ormoni tiroidei. E’ quindi uno stimolo naturale che accompagna efficacemente le terapie farmacologiche.
E’ vero che lo Yoga Ormonale migliora le prestazioni sportive nell’uomo?
Se i medici sportivi conoscessero l’effetto dello Yoga Ormonale sugli atleti lo prescriverebbero subito a tutti! Uno degli effetti della pratica regolare nell’uomo, infatti, è un’aumentata produzione di testosterone e degli altri ormoni maschili, proprio quelli che migliorano le prestazioni atletiche. Insomma, una sorta di “doping” del tutto naturale e per niente scorretto… Inoltre, se è vero che lo Yoga in generale aiuta gli sportivi a combattere l’ansia da prestazione e a rilassarsi e concentrarsi prima delle competizioni, lo Yoga Ormonale può costituire l’arma segreta che unisce questi effetti positivi a una stimolazione ormonale che va a tutto vantaggio della potenza muscolare e della resistenza.
Com’è nato lo Yoga Ormonale per il diabete?
Dopo aver messo a punto lo Yoga Ormonale per le donne e quello per l’uomo, Dinah Rodrigues, consapevole del numero crescente di soggetti affetti da diabete nel mondo, ha deciso di ideare degli esercizi appositi per loro. Nei diabetici, le ghiandole da stimolare sono l’ipofisi, la tiroide, il pancreas, il fegato, i reni e le ghiandole surrenali.
Quali sono gli effetti dello Yoga Ormonale nei soggetti diabetici?
- Riattivazione della produzione di insulina nel pancreas.
- Riattivazione e riequilibrio delle ghiandole in generale.
- Riequilibrio del sistema immunitario.
- Riequilibrio del sistema neuro-vegetativo.
- Riattivazione della circolazione periferica.
- Riduzione del livello glicemico.
- Miglioramento della circolazione che stimola e velocizza la guarigione.
- Dimagrimento se necessario.
- Aumento della flessibilità, della forza e della produttività sul lavoro.
- Aumento della vitalità e del benessere, aumento della libido.
- Riequilibrio emotivo ed effetti anti-stress.
Come funziona lo Yoga Ormonale per il diabete?
Nei soggetti diabetici, lo Yoga Ormonale riattiva il pancreas, la tiroide, l’ipofisi, il fegato e altri organi, in modo da stimolare la produzione dell’insulina necessaria a ridurre i livelli di zucchero nel sangue. Inoltre, gli esercizi anti-stress aiutano molto perché lo stress è dannoso e fa salire la glicemia.
Lo Yoga Ormonale per il diabete può sostituire la terapia farmacologica o la dieta?
La terapia dello Yoga Ormonale può aiutare molto i soggetti diabetici, ma l’assistenza medica è fondamentale perché il diabete è una patologia complessa, che coinvolge tutti gli organi del corpo. Anche la dieta è fondamentale. Tuttavia la pratica dello Yoga Ormonale può affiancare efficacemente le altre terapie, migliorando lo stato generale e permettendo di diminuire le dosi dei farmaci. Molto utile anche per prevenire la comparsa del diabete in soggetti predisposti o con familiarità con questa patologia.